Esiste un mondo di meravigliosa follia tra le pieghe della realtà. Ciò che hai visto spingerebbe alla follia qualunque uomo normale. Ma tu hai abbandonato la normalità come una vecchia pelle.
Ora sei un Cangiante.
Immergiti in una fiaba di modernità oscura, dove miti ancestrali e tenebre moderne si intrecciano nel nuovo progetto Urban Fantasy di Soliptica.
Limen et Umbra è un LARP diffuso antologico, il cui primo capitolo si svolgerà nel borgo di Oliveto Citra (SA) il 10-12 Aprile 2026, includendo un massimo di 50 Partecipanti.
la soglia si È schiusa
l’ombra chiama
IMMERGITI NELLA SIEPE………
Se la tua vita si fosse ridotta ad un costante pendolo tra follia e ragione, se avessi perduto ogni tuo affetto, se ogni giorno ti svegliassi sapendo che l'odiata magia che ti tiene in vita è la stessa che ti causa gli incubi peggiore, cosa saresti disposto a fare per sopravvivere?
E quando, infine, cederai al richiamo di Arcadia?
In Limen et Umbra interpreterai uno dei Cangianti, individui strappati da una quotidianità sofferta dai mercuriali Fatati e scappati ai loro carcerieri alterati nella mente e nell'anima, per sempre marchiati dal potere del Wyrd. Vivi ma Perduti.
Giura fedeltà ad una delle quattro Corti Stagionali e preparati a immergerti nelle stranezze del mondo delle fiabe: ultima il rituale, imbraccia le tue armi in Ferro Freddo, legati in Favori e affronta i tuoi demoni per preservare la tua Chiarezza.
I Signori di Arcadia vengono a prendersi ciò che è loro, e la morte potrebbe essere il più dolce dei destini che ti attendono.
Grazie alla Maschera i Cangianti possono muoversi per il Mondo Mortale con i segni di Arcadia visibili solo ai loro simili.
Alcuni Perduti preferiscono presentazioni sfarzose e fuori dal tempo, orgogliosi dell’abisso che li separa dagli umani. Altri scelgono di non attirare attenzioni indesiderate e provare a vivere ogni giorno di normalità possibile. Tuttavia nessuno potrà sottrarsi da alcuni benefici (e pericoli) della tecnologia: i misteri della città andranno esplorati trovando indizi tra i banconi di un bar ed i tavoli di un ostello… o in una rocca abbandonata appena fuori città, raggiungibile in pochi minuti di auto.
E anche in un normale borgo come Oliveto scoprirete che certi segreti farebbero meglio a restare sopiti…
In Limen et Umbra, meccaniche e narrazione danzano insieme come amanti in una notte d'estate.
I Contratti sono il cuore dei tuoi poteri fatati, un legame vivo con le forze primordiali della Natura marchiato a fuoco sulla tua pelle (non temete… sono trasferelli anallergici :D). Ma ricorda di adempiere ai tuoi Vincoli... o dovrai combattere con le tue sole forze.
Mieti la Malìa, essenziale per i tuoi incanti, dagli abitanti del borgo, ascoltando i loro racconti pregni di rabbia, dolore, paura o passione. Oppure riscuoti Favori dagli altri Cangianti: fare accordi con i tuoi simili può essere altrettanto vantaggioso.
Più accumuli potere, più sarà facile cadere nella Follia. Troppi Contratti offuscano la tua Chiarezza, rendendo difficile distinguere il sogno dalla realtà, i pericoli reali da quelli che esistono solo nella tua testa.
E quando la diplomazia fallisce, puoi invocare la Monomachia: un rito mistico dove i Cangianti dimostrano il proprio valore. Sfrutta la tua maestria in questi duelli mentali per importi sugli altri, o studia l'avversario e scopri le sue debolezze!
Riferimenti
ROADMAP
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Early BIRD
FINO AL 13 NOVEMBRE 2025
✔️
Possibilità di acquistare il biglietto del LARP a tariffa ridotta.
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SINOSSI
FINE NOVEMBRE 2025
✔️
Pubblicazione delle 60 Sinossi dell’Evento Limen et Umbra - Quid Libram Tenet.
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DESIGN DOCUMENT
GENNAIO 2026
Assegnazione dei Personaggi e pubblicazione della prima versione del Design Document inclusiva di Ambientazione Estesa e Meccaniche.
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GUIDA EVENTO
FEBBRAIO 2026
Aggiunta al Design Document della Guida ai Costumi ed Informazioni Logistiche estese.
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SCENARIO
20 MARZO 2026
Aggiunta al Design Document dell’antefatto dell’evento e inizio invio Profili.
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EVENTO
10 APRILE 2026
See you in Oliveto…
L’AMBIENTAZIONE: I RACCONTI DI CARONTE
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Io Napoli la odio.
Il caldo afoso mi soffoca, il traffico mi fa rimbombare nella testa il rumore del clacson per ore.
Fatico a muovermi tra i cumuli di immondizia, le auto sventrate lasciate al ciglio delle strade, dimenticate per generazioni finchè un’amministrazione comunale finalmente si ricorda di rimuovere quei relitti ossidati. Numeri di targa che sono epitaffi.
Perché devo cercare la bellezza e la pace come fossi un geologo che cerca il petrolio.
Annaspando. Era difficile nella vita di prima, ora è praticamente impossibile. E la odio… (continua)
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TRIGGER WARNING - SUICIDIO, VIOLENZA INFANTILE
È stata colpa mia.
Dieci e mezza di sera, la banchina della metro deserta.
Se avessi saputo che sarebbe stato possibile provare nostalgia per il casino di Piazza Dante sarei risalita a prendere una boccata d’aria.
Dopotutto, non scendevo alla banchina per prendere davvero il treno da un po’. Se avessi capito prima cosa stavo fremendo di incontrare, avrei evitato la metro per tutta la vita.
Se ne avessi parlato con qualcuno probabilmente mi avrebbero rinchiusa, salvandomi. Ma avevo tredici anni, ero stupida. E sola….(continua) -
Attraversai la Siepe, e mille spine mi presero l’anima.
Non la strapparono, no - la sfilacciarono. E ciò che restò, fu solo eco di un’esistenza che non mi appartiene più...
“Dlin dlon. Suona il carillon.”
La melodia è familiare. Ma il legno è sbagliato. L’intarsio è grezzo, privo di carezza. Una volta, le mie dita sapevano cosa cercare nel legno. Accarezzavano la venatura come una voce da seguire. Noce di Sorrento. Mogano di Napoli. Ottone Francese. Lo sento, ora: una panca scura, odore di colla animale, la fiamma tremolante del lume. E la strada fuori...le carrozze, le voci, le donne. I tamburi. I bambini premuti contro il vetro del mio banco….(continua)
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“Agostino, guarda che se non mi lasci stare stasera non si mangia!” Rido. Lo fa sempre, è un coccolone. Quando torna non vuole fare altro che abbracciarmi.
“Sì amo, ma senza vederti la giornata non passa mai!” Non riesco a fare a meno di sorridergli, ma gli sciolgo le mani e lo spingo via.
Gli indico il freezer. “Facciamo così, prendi il mix di verdure e mettilo a scaldare. Così abbiamo più tempo per fare altro...” Mi tira un bacio complice ed esegue, mentre io prendo uno dei coltelli. Osservo la coscia, la tasto per cercare la giuntura tra i due muscoli. Infilo la punta fino a farle toccare l’osso, e lascio passare il filo.
Un altro paio di tagli veloci e il pollo è bello e disossato….(continua)
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Quattro mandate. Sento i pistoni della serratura scattare uno dopo l’altro, un rantolo metallico.
Qui sono al sicuro, ma sento “sicurezza” suonare come una parola stupida, un guscio vuoto.
Mi avvicino alla finestra, le dita trovano la veneziana fredda e abbasso una lamella con l’indice, creando uno spioncino sul mondo. Poche auto, poche persone, ombre che si muovono senza scopo, o forse ce l’hanno: sono io, vagano cercando me….(continua)
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Respiro l’aria fresca del belvedere di Caserta Vecchia. Una Mattina di Marzo che sa di Inverno.
Il tempo trascorre sereno alla Gardenia s.r.l., tutto va esattamente come dovrebbe andare. Niente in paese che possa distogliere l’attenzione dal normale scorrere degli eventi.
Certo, l’altro giorno durante il trasporto della merce alla Reggia c’è stato quel piccolo disguido con i Goblin, ma niente che Pallidoro non potesse risolvere.
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La portiera della Toyota cigolò aprendosi sul marciapiede zozzo di cicche e cartacce. Mi tirai fuori dall’abitacolo a fatica, letteralmente troppo piccolo per la mia nuova forma di roccia, lava e occasionali lapilli. I miei occhi ci misero un attimo a mettere a fuoco quello spettacolo kitsch di neon e led a forma di palma, banana e sirene nude.
Ero già stato altre volte al “Tropicana”, tra tavoli riservati, champagne dozzinale che decisamente non valeva il suo prezzo e compagnie unite solo dal tentativo di essere un po’ meno patetici insieme. Ci sentivamo fighi a stare tra la gente che conta. Realizzati.
Ma era letteralmente un’altra vita. Due anni, solo due anni per trasformarsi in qualcosa di completamente diverso, due anni per perdere tutto. Quanto al guadagno... era ancora tutto da vedersi…(continua)
le corti della terra felix
ATTO I - QUID LIBRAM TENET
“la ruota è ferma ma le lune ci proteggeranno”
Culla per anni, culla d’argento
sospinta da madri ammantate di nero
fece di tutti, come d’intento,
destino arrogante, sicuro, leggero.
Ma non è certo duri per sempre
il dolce dell’anno perenne ondeggiare.
Ora che il freddo pure si sente,
dovrà con la forza lo storno cantare.
C’era una volta, molti anni ora,
un popolo piccolo d’occhi sgargianti
stretti nel covo, salvi dai venti
nefasti dagli alti roveti spiranti.
Quando discese dalla boscaglia
un nero, letale, e triste miasma
uno tra loro fu salvatore
tessè mille patti, levò loro il cuore.
In die Vestiae omnia in lucem venient
personaggi giocanti
Camminando per la Terra Felix
LOGISTICA
10-12 APRILE 2026
Borgo Storico di Oliveto CItra (SA)
BIGLIETTO
PERDUTO - €270,00 (iscrizioni dal 14 Novembre)
BANDA DI SEGUGI (gruppi di 4 o più) - €220,00 ciascuno (iscrizioni dal 14 Novembre)
In fase di iscrizione è possibile segnalare di voler versare la quota biglietto a rate.
QUOTA AGGIUNTIVA
25,00 € - Quota di Iscrizione 2026 a Soliptica a.s.d.
(Mai giocato in Soliptica? Per te questa quota è gratis!)
COSA È INCLUSO?
Pernotto per 2 notti: in strutture parte dell’Albergo Diffuso di Oliveto Citra all'interno di camere doppie-triple con riscaldamento autonomo e bagno in camera.
2 x Token Verde: Consumazone + Dolce da consumare al Bibliocafè o al New Bar Europa, per iniziare la giornata facendo il pieno di Wyrd!
1 x Token Rosso: Panino + Alcolico o Pasto + Bibita da consumare al Beckett Pub o all’Hostaria dei Ricordi, per ricaricare il Wyrd con birra e cavatelli (suggeriamo il sabato)!
3 x Pasti con servizio di Catering della Curva 589: pranzi di Sabato e Domenica, e cena di Venerdì presso il Castello di Oliveto Citra
L’EVENTO!
LOCATION E TRASPORTI
In quanto LARP Diffuso, Quid Libram Tenet si svolgerà per la maggior parte nel Borgo di Oliveto Citra, e in particolare nel suo Castello.
Potrebbe essere comunque necessario raggiungere alcuni luoghi di interesse di cui sarà fornita la posizione tramite Google Maps, e che potrebbero richiedere di organizzarsi in gruppo con la macchina. Lo Staff si premurerà di non lasciare nessuno a piedi!
L’EVENTO È LIMITATO AD UN MASSIMO DI 50 PARTECIPANTI
CRONOPROGRAMMA
Venerdì
12:00 - 13:00 - Arrivo dei Partecipanti
12:00 - 14:00 - Segreteria e Rinfresco di Benvenuto
14:00 - 15:00 - Workshop
15:30 - TIME IN
Domenica
19:00 - TIME OUT
CONTATTI
Regista Evento: Giorgio Maria Vingiani (3492751287)
Responsabili Evento:
Marco Lo Schiavo (3358245658)
Alessandro Terzo (3510626249)
Roberto Sautto (3509947400)
ARRIVARE IN LOCATION
ARRIVARE IN CAMPANIA
SALERNO: Salerno è il capoluogo di provincia più vicino alla location, a circa 40 minuti da Oliveto Citra; è possibile arrivarci dall’aereoporto Salerno - Costa d’Amalfi, ma è anche raggiunta dall’Alta Velocità, fino alla città di Battipaglia a meno di mezz’ora dalla location.
NAPOLI: Napoli, a circa un’ora e mezza dalla location, è similmente raggiunta dall’ Alta Velocità, e dall’aereoporto Napoli - Capodichino
ARRIVARE AD OLIVETO CITRA
Soliptica a.s.d. ha una decennale tradizione di car pooling e passaggi all’ultimo minuto. Dite Amici e Entrate….nella nostra Community!
Sia arrivando a Salerno che a Napoli, ci sono diverse opportunità di car rental, utili anche per muoversi tra le varie aree del LARP diffuso e sicuramente la soluzione migliore se ci si vuole trattenere qualche giorno nel Cilento.
Nel caso non ci si possa organizzare privatamente per un passaggio, è possibile raggiungere la città di Battipaglia tramite treno sia da Napolli che da Salerno, e da lì raggiungere la location attraverso le navette organizzate dallo Staff… ci sarà sempre una macchina per scarrozzarvi in giro per Oliveto!
PARTNERS
EMIAN PAGANFOLK MUSIC
PIXIE TATTOO STUDIO
CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI OLIVETO CITRA